MASTER DI II LIVELLO
"Diritto penitenziario e Costituzione"
La tassa d’iscrizione all’intero Corso di Master è stabilita in euro 3.600 da versare in due rate: la prima con scadenza 31 gennaio 2023, la seconda con scadenza il 31 maggio 2023.
In base alla Convenzione con il Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria (DAP) e con il Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità (DGMC), la tassa d’iscrizione all’intero Corso di Master per il personale dei due Dipartimenti è stabilita in euro 1.200, da versare in due rate nei termini sopra indicati.
In base all’Accordo sottoscritto con l’Unione delle Camere Penali Italiane (UCPI) la quota di iscrizione per gli avvocati e i praticanti è fissata in euro 2.400.
La tassa d’iscrizione comprende il servizio di foresteria presso la sede della Scuola Superiore dell'Esecuzione Penale di via Giuseppe Barellai, n. 140, riservato agli iscritti appartenenti ai ruoli del DAP e DGMC non residenti a Roma. Per gli iscritti non appartenenti all’Amministrazione Penitenziaria, che intendano usufruire del predetto servizio, è previsto il pagamento di una quota forfettaria di 40 euro a pernottamento.
All’importo della prima rata sono aggiunti la tassa Diploma di € 25,00 ed il pagamento in modo virtuale dell’imposta di bollo secondo il valore vigente.
Qualora l'iscrizione sia richiesta solo per singoli moduli il costo di iscrizione è stabilito in euro 500,00.
Si rende noto che a seguito dell’approvazione della legge 22 maggio 2017 n. 81 recante “Misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire l’articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato” e della sua successiva pubblicazione nella Gazzetta ufficiale, n. 135, del 13 giugno 2017, è stata prevista la deducibilità delle spese di formazione professionale ed in particolare sono state rese integralmente deducibili le spese per “l’iscrizione a master e a corsi di formazione e di aggiornamento professionale nonché le spese di iscrizione a convegni e congressi, comprese quelle di viaggio e soggiorno” entro il plafond massimo deducibile annualmente di euro 10.000,00 (Euro diecimila/00). La nuova disciplina è già in vigore ed è destinata a produrre effetti, salvo regimi fiscali incompatibili, a partire dall’anno di imposta 2017.